Tutti sappiamo che l’acqua è un elemento indispensabile alla vita. Pochi sanno perché. Tra questi il pool scientifico di H3.0 Water, una società che opera nel campo del benessere con un approccio scientifico e olistico allo stesso tempo, che ha creato il format a marchio Hidrata3.
L’obiettivo è dare a farmacie, studi medici, professionisti del settore sanitario e attività legate al wellness l’opportunità di offrire alla loro clientela consulenza e prodotti per migliorarne le condizioni psicofisiche con un metodo completo incentrato proprio sull’acqua. Anche se, come vedremo, non proprio un’acqua qualsiasi. A parlarcene è il suo fondatore, Fabrizio Alemanno.
Fabrizio qual è la vostra mission e a che esigenze mira a rispondere la vostra attività?
H3.0 Water vuole contribuire al miglioramento del livello di salute del nostro Paese con un approccio scientifico-olistico e in piena armonia con l’ambiente». La nostra mission è offrire, attraverso un network di centri specializzati, un metodo efficace di idratazione funzionale basato sull’idrogeno molecolare, che ha effetti benefici diretti e indiretti sulla salute. Quelli diretti sono il miglioramento delle performance fisiche e cognitive, l’ottimizzazione del sistema immunitario, l’azione anti-aging.
Quelli indiretti sono legati all’incremento dei benefici della respirazione e della live engineering, ossia un approccio al benessere basato sull’unicità della persona e sul potenziamento delle risorse endogene.
Perché l’acqua è così importante per il progetto Hidrata3?
L’acqua è vita perché interviene in tutte le funzioni del nostro organismo. Nei centri Hidrata3 l’acqua è qualcosa di più: i nostri metodi si basano sull’utilizzo di acqua naturalmente arricchita con idrogeno molecolare, un potentissimo antiossidante che, grazie alle sue ridotte dimensioni, raggiunge tutti i componenti cellulari. Svolge l’importante funzione di proteggere il dna e i mitocondri, favorire la di proteine citoprotettive, con effetti preventivi sulle malattie croniche legate allo stile di vita e all’invecchiamento. Più di 1.000 pubblicazioni scientifiche dimostrano che l’idrogeno ha potenziali effetti benefici su oltre 170 tipologie di malati e, praticamente, in ogni organo del corpo umano.
In concreto, quali sono le vostre proposte di prodotti e servizi al pubblico per soddisfare queste esigenze?
I centri Hidrata3 offrono 3 percorsi per il raggiungimento di salute e benessere in modo efficace e consapevole, costituiti da una componente consulenziale, una operativa di applicazione del programma personalizzato attraverso l’utilizzo di dispositivi/prodotti e una di verifica dei risultati.
Il percorso basico è “Hydrate Different”, con l’esclusivo metodo di idratazione funzionale, Hidrogen-up, basato sull’utilizzo di acqua naturalmente arricchita con idrogeno molecolare, la misurazione oggettiva della composizione corporea e la personalizzazione del piano di idratazione.
“Breathe Different” è il percorso per acquisire le tecniche di respirazione efficace e potenziante del metodo Breath up, strettamente collegato con le nostre soluzioni per migliorare la qualità dell’aria respirata nell’ambiente domestico, lavorativo e ricreativo.
“Live Different” è il percorso con soluzioni per sviluppare una risposta endogena del nostro organismo ai processi infiammatori, di invecchiamento e per migliorare la qualità del cibo che mangiamo».
Oggi state sviluppando una rete di point per la diffusione di questi prodotti. Come è strutturato il format?
La nostra rete si basa sulla stretta collaborazione con professionisti della salute già presenti sul territorio, di cui è prova il patrocinio ottenuto dalla Società italiana Medici Idrologi e Pediatri. Il format ha una struttura modulare, in quanto consente l’affiliazione in una modalità graduale di recepimento dei percorsi offerti a partire da Hydrate Different. Prevede, inoltre, l’ottimizzazione sul territorio delle due anime, quella medico-scientifica e quella commerciale, attraverso l’integrazione tra studi professionali e farmacie.
Quali sono le condizioni di affiliazione e a chi si rivolge la proposta?
Avviare un centro Hidrata3 significa arricchire la propria attività con nuove soluzioni che coadiuvano il lavoro svolto nell’area salute e benessere. L’affiliazione, regolamentata con criteri di esclusiva territoriale, prevede un percorso di formazione specialistica, l’utilizzo di una Bia medicale, la presenza di materiale di comunicazione distintivo, l’implementazione delle attività di marketing definite a livello centrale. Il nostro network si rivolge a strutture di prestigio, selezionate tra farmacie, studi professionali (medici, biologi nutrizionisti, fisioterapisti, osteopati), attività legate al wellness con personale medico.
Quali sono i vostri obiettivi di sviluppo del network e i progetti per il futuro? «Stiamo progettando il primo centro multisensoriale per far vivere alcliente un’esperienza emozionale unica a contatto con l’acqua. In parallelo con la nostra ricercatrice, la dottoressa Lanzi e diversi medici, siamo impegnati nella preparazione di un libro polisensoriale che accompagnerà i nostri clienti e la nostra community in un percorso di crescita e consapevolezza a diretto contatto con l’aria e l’acqua.